SEF in Portogallo: Cosa è e a cosa serve per gli Italiani che si trasferiscono

SEF in Portogallo: Cosa è e a cosa serve per gli Italiani che si trasferiscono

Se stai pianificando un trasferimento in Portogallo, potresti aver sentito parlare del SEF (Serviço de Estrangeiros e Fronteiras), l’ente responsabile dell’immigrazione e dei confini in Portogallo. In questo articolo, ti forniremo una panoramica completa su cosa è il SEF e quale ruolo svolge nel processo di trasferimento e immigrazione nel paese.

 

Cos’è il SEF:

Il SEF è l’organizzazione governativa portoghese che si occupa dei controlli sull’immigrazione, dei visti, della registrazione degli stranieri e della sicurezza delle frontiere. Il suo obiettivo principale è garantire che gli stranieri che vivono in Portogallo rispettino le leggi e le norme del paese e promuovere una migrazione sicura e ordinata. Il SEF lavora in stretta collaborazione con altre agenzie e organizzazioni per gestire il flusso di persone che entrano e escono dal paese.

 

Ruolo del SEF nel processo di trasferimento in Portogallo:

Per i cittadini della Unione Europea al momento del trasferimento in Portogallo viene rilasciato un permesso provvisorio della durata di cinque anni. Questo permesso provvisorio viene rilasciato direttamente dal Comune di Residenza in Portogallo, sarà sufficiente esibire il contratto di affitto o di acquisto della residenza, il numero di identità fiscale portoghese (NIF) e provare, anche con una autocertificazione, che si hanno i mezzi di sussistenza per vivere in Portogallo.

Una volta trascorsi i cinque anni verrà rilasciato un certificato di residenza permanente non più dal Comune di Residenza ma dal SEF.

Quindi alla scadenza del certificato provvisorio bisognerà richiedere un appuntamento al SEF della propria zona di residenza e presentare i documenti necessari al rinnovo nel momento in cui si verrà convocati (è bene ricordare che i tempi dia attesa sono piuttosto lunghi e quindi è bene muoversi con un certo anticipo).

 

Il SEF svolge un ruolo chiave nel processo di trasferimento e immigrazione in Portogallo. Per gli italiani è indispensabile rivolgersi al SEF una volta scaduto il certificato di residenza provvisorio che ha la durata di cinque anni, è importante seguire le procedure stabilite per risiedere in modo legale nel paese. Per ulteriori informazioni e assistenza, puoi contattarci, siamo a disposizione.

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